Breve storia del gruppo AGI di Capua

/ Storia

Nel 1964, grazie a Don Giusepe Centore, inizia, a Capua, l’avventura dell’AGI: Associazione Guide Italiane. In una cappellina dell’istituto Buon Pastore, vengono ospitate le prime due branche: il reparto “Stelle Alpine” costituito da tre squadriglie (Scoiattoli, Antilopi, Gazzelle) le cui capo sono: Fiorella Martucci (C. R.) e Licia Mariano (V. C. R.), ed il “Cerchio delle viole” (con tre sestiglie: gialla, rossa, verde) le cui capo sono Lina Aramonte (C. C) e Miriam Gallucci (V. C. C.).

Dopo un periodo di “rodaggio”, il 20 marzo 1965, alla presenza della responsabile regionale AG.I., Paola Grimaldi, nella chiesa di Montevergine, presso il Seminario, si svolge la prima cerimonia delle promesse che fa riconoscere ufficialmente il gruppo, durante la messa celebrata da Don Peppino. Nelle mani della Capo Regionale promettono prima Fiorella, Licia, Lina, Miriam, e poi tutte le numerose Guide.

Nel settembre ’65, Maria Langella ed Enrichetta Mirra lasciano il Reparto e, poiché non c’è ancora la branca Scolte, iniziano subito il servizio nella branca Coccinelle.

L’8 gennaio ’66 avvengono i primi passaggi in Reparto e in Fuoco (finalmente attivato) durante una festa, in sede, a cui partecipano anche i Capi dell’ASCI Alfonso Ricciardi, Vittorio Sortini e molti genitori.

Il 15 aprile ’66, le prime Scolte, in tutto 7, sotto la guida di Lina Aramonte, fanno la prima uscita a Leporano.

Tra il ’66 e il ’67 Fiorella e Licia lasciano l’AGI.

Il 15 maggio ’66, al S. Giorgio regionale AGI, presso il bosco di Capodimonte (Napoli) il “Cerchio delle viole” di Capua vince la gara di espressione.

Nel luglio ’66 (1 – 11) a Letino, le prime Scolte vivono l’esperienza di un vero campo Scout, sotto la guida di Lina e Don Peppino. Per la prima volta, si vive la giornata della sopravvivenza e si fa esperienza di servizio extrassociativo.

Nel settembre ’67 / ’68 a Piedimonte del Matese, presso il monastero S. Benedetto si svolge il primo accantonamento delle Coccinelle.

Nell’agosto ’68, il Fuoco, che ha finalmente una capo: Gilda Sassi effettua la prima Route in Umbria. Nel corso di questa, le Scolte ricevono, in Assisi, la straordinaria, emozionante visita di Giuliana Paola di Carpegna, che rilascia loro l’autografo.

Nel settembre ’69 Don Peppino Centore, Lina Aramonte lasciano l’AGI e diventano Assistenti Ecclesiastici Don Umberto d’Aquino e Don Pasquale Scarola. Cambiano le direzioni di unità: ad Enrichetta e Annamaria Punzo viene affidato il Cerchio; nel Reparto inizia il suo servizio di capo Annamaria Dal Poggetto.

Nel settembre ’69, le coccinelle fanno la prima esperienza di accantonamento regionale a Pacognano.

L’avventura dell’AGI continua serenamente fino al ’74 anno in cui, con la fusione, inizia la nuova esperienza dell’AGESCI.

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